L'intento di questo corso è quello di fornire solide competenze di cultura umanistica attraverso il paradigma antropologico, approfondire le dinamiche sociali dello sviluppo dei mass-media. Etica della visione. Concetti di visualismo. Etnografia visuale. Si approfondiranno l'interazione e la relazione dei fenomeni identitari sociali con le produzioni artistiche. Antropologia della comunicazione; storia della comunicazione visiva; storia dell'arte. Antropologia della visione e analisi delle tecniche di comunicazione multimediale. Comunicazione di massa e potere dell'immagine: meccanismi, tecniche e segni che veicolano messaggi sociali e culturali. Il corso si focalizzerà in particolare sulla interazione arte-antropologia, ma anche sui processi di identificazione collettiva che contribuiscono a caratterizzarli, soprattutto agli approcci delineatisi con i social media. Saranno affrontate le problematiche etiche relative all'utilizzo di metodologie audio-visive nella ricerca sul campo.
Con un approccio moderno e multidisciplinare che partirà dalla formazione umanistica si analizzeranno le dinamiche di trasmissione culturale che operano nel contesto comunicativo, attraverso un percorso di studio di stampo umanistico- visuale.
Le conseguenze legate alla interazione “società-identità culturale” saranno altresì affrontate con una prospettiva antropologica, che aiuterà lo studente a individuare i valori che regolano tutti gli aspetti comportamentali nell'ambito culturale. L'alfabetizzazione visuale porterà a studiare le tecniche e le strategie comunicative dei social-media nella prospettiva antropologica per la produzione e la diffusione di contenuti nel mondo del design. L'approccio socio-antropologico indagherà i nessi tra arte, design, società, cultura e comunicazione. La presa di coscienza sull'attività subliminale del linguaggio, fortificherà la responsabilità sull'uso adeguato delle immagini nei contenuti, generando una vera e propria etica della visione. Le competenze acquisite attraverso le tecnologie digitali serviranno a generare servizi nell'ambito della comunicazione socio-antropologica, con un occhio attento e consapevole ai contenuti simbolici che veicolano e trasformano le esperienze estetiche in fenomeno di identificazione culturale e sociale. Il concetto di cultura proprio dello studio antropologico, al compimento del corso, sarà definitivamente metabolizzato quale prodotto sociale, che determina gli aspetti sia della cultura materiale che dei comportamenti collettivi e individuali, definendo l'identità antropologica che lo esprime.
Amalia Signorelli : Antropologia Culturale
Ugo Fabietti : Storia dell'Antropologia
Gombrich: Arte, percezione, realtà.
Merleau-Ponty: L'occhio e lo spirito
Chastel: Leonardo o la scienza della pittura.
per approfondimenti facoltativi:
Henri Cartier-Bresson – L'immaginario dal vero, Abscondita
Italo Calvino – Lezioni Americane, Mondadori
Jerome Bruner – La ricerca del significato, Bollati Boringhieri
Filmografia:
R. Flaherty - Nanook on the north
Dziga Vertov – L'uomo con la macchina da presa
Jean Rouch – Cronique d'un etè + Moi un noir
Antonioni -Blow Up
Appunti e produzioni del Docente.
Preparazione di un elaborato, dossier, o tesina che dovrà essere una riflessione personale su quanto appreso (lungo la durata del corso per i frequentanti) e discussione orale in sede d’esame. Il dossier va consegnato in Classroom l'ultima lezione utile prima della data dell’appello.